indie your ass @ club liberté. russian futurists + red carpet
I red carpet fanno indiepop timido timido, sembrano delle comparse di scooby doo e non hanno la barba. assomigliano un po' ai teenage funclub. hanno la maglia a righe. sono bravi. i pezzi sono arrangiati bene, cantano in tre, hanno belle armonie vocali. hanno un tastierista col moog ed il fender rodes in un angolo e non lo utilizzano molto.
di russian futurists avevo il primo ciddí e l'avevo ascoltato parecchio lo scorso inverno. adesso che é di nuovo inverno li vedo dal vivo. fantastici. due regular guys, da cui ti aspetteresti frisbee, palla da rugby e bigmac ed invece hanno delle melodie fantastiche che si stampano in testa. sono 80s senza essere imbarazzanti, 90s senza avere le chitarre e sono pure 2000s perché rimescolano il tutto senza farlo sembrare retro. un tipo con una birra in mano ed un cardigan di fianco a me ha detto "smiths meet vanhalen". forse.
il club liberté e la serata "indie your ass" potrebbero essere le prime cose in(die)-credibili ad helsinki. peró la prossima volta sarebbe meglio non di lunedí sera.
Scott: hi matt
Matt: hi scott! wazzap?
Scott: ah niente, sono un po’ giú perché non riesco a passare il terzo livello di doom II. ci sono sempre quegli zombies cattivissimi che mi uccidono
Matt: awsome! Io sono un po’ bored. sono stufo di lavorare tutte le domeniche in quella lavanderia
Scott: hey perché non facciamo un gruppo?
Matt: un gruppo
Scott: si, non ti ricordi? io prendevo lezioni di piano da quella vecchia signora del quebec. pensa che ieri ho rubato il casiotone al mio fratellino. Riesco ancora a fare frère jaques senza fare neanche uno sbaglio
Matt: awesome! ma cosa farei io?
Scott: tu canti e tieni il beat con un DAT recorder
Matt: awesome. ma che roba facciamo? nickelback? crashtestdummies?
Scott: maaaann! no! non quell tipo di shit! facciamo roba cool, roba che poi andiamo in europa
Matt: awesome! cosa intendi?
Scott: roba tipo neworder! erasure! petshopboys!
Matt: cool, ma perché non ci mettiamo un po’ di hip hop? tipo ogni tanto faccio partire un break beat da paura, c’é un sito dove si scaricano gratis
Scott: awesome! tipo beck!
Matt: si tipo beck, by the way lo sai che il nonno di beck era un fluxus?
Scott: what?
Matt: un fluxus! non hai ancora preso history of european art 1.1?
Scott: no l’ho lasciata per il prossimo semestre
Matt: se il nonno di beck é fluxus, noi potremmo anche chiamarci russian futurists!
Scott: awesome!
Matt: cool e poi come simbolo mettiamo una falce e martello, cosí in europa vendiamo anche un sacco di t-shirts.
Scott: awesome! l’europa é piena di chicks!
I red carpet fanno indiepop timido timido, sembrano delle comparse di scooby doo e non hanno la barba. assomigliano un po' ai teenage funclub. hanno la maglia a righe. sono bravi. i pezzi sono arrangiati bene, cantano in tre, hanno belle armonie vocali. hanno un tastierista col moog ed il fender rodes in un angolo e non lo utilizzano molto.
di russian futurists avevo il primo ciddí e l'avevo ascoltato parecchio lo scorso inverno. adesso che é di nuovo inverno li vedo dal vivo. fantastici. due regular guys, da cui ti aspetteresti frisbee, palla da rugby e bigmac ed invece hanno delle melodie fantastiche che si stampano in testa. sono 80s senza essere imbarazzanti, 90s senza avere le chitarre e sono pure 2000s perché rimescolano il tutto senza farlo sembrare retro. un tipo con una birra in mano ed un cardigan di fianco a me ha detto "smiths meet vanhalen". forse.
il club liberté e la serata "indie your ass" potrebbero essere le prime cose in(die)-credibili ad helsinki. peró la prossima volta sarebbe meglio non di lunedí sera.
Scott: hi matt
Matt: hi scott! wazzap?
Scott: ah niente, sono un po’ giú perché non riesco a passare il terzo livello di doom II. ci sono sempre quegli zombies cattivissimi che mi uccidono
Matt: awsome! Io sono un po’ bored. sono stufo di lavorare tutte le domeniche in quella lavanderia
Scott: hey perché non facciamo un gruppo?
Matt: un gruppo
Scott: si, non ti ricordi? io prendevo lezioni di piano da quella vecchia signora del quebec. pensa che ieri ho rubato il casiotone al mio fratellino. Riesco ancora a fare frère jaques senza fare neanche uno sbaglio
Matt: awesome! ma cosa farei io?
Scott: tu canti e tieni il beat con un DAT recorder
Matt: awesome. ma che roba facciamo? nickelback? crashtestdummies?
Scott: maaaann! no! non quell tipo di shit! facciamo roba cool, roba che poi andiamo in europa
Matt: awesome! cosa intendi?
Scott: roba tipo neworder! erasure! petshopboys!
Matt: cool, ma perché non ci mettiamo un po’ di hip hop? tipo ogni tanto faccio partire un break beat da paura, c’é un sito dove si scaricano gratis
Scott: awesome! tipo beck!
Matt: si tipo beck, by the way lo sai che il nonno di beck era un fluxus?
Scott: what?
Matt: un fluxus! non hai ancora preso history of european art 1.1?
Scott: no l’ho lasciata per il prossimo semestre
Matt: se il nonno di beck é fluxus, noi potremmo anche chiamarci russian futurists!
Scott: awesome!
Matt: cool e poi come simbolo mettiamo una falce e martello, cosí in europa vendiamo anche un sacco di t-shirts.
Scott: awesome! l’europa é piena di chicks!
1 Comments:
traduci! mica andare a vedere i concerti!
By Anonyymi, at 9:16 ip., marraskuuta 10, 2005
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